Finalità e caratteristiche del servizio
L’Azienda eroga ogni anno più di 30 mila borse di studio (media ultimo triennio: 30.713).
Il concorso prevede il possesso, da parte dei candidati, di determinati requisiti relativi alle condizioni economico-patrimoniali, accertate sulla base dell'Attestazione ISEE, di cui al D.P.C.M. n. 159/2013, secondo l’art. 8, comma 3, del D. Lgs. 29 marzo 2012, n. 68.
Varie sono le disposizioni di legge che impongono la necessità di effettuare controlli sulla veridicità di quanto dichiarato dagli studenti per ottenere le prestazioni sociali agevolate erogate dall’Azienda.
Queste attività di controllo, oltre che dare attuazione a specifiche norme di legge, comportano l’incremento di risorse economiche nella disponibilità dell’Azienda; trattandosi di prestazioni sociali agevolate, caratterizzate da una domanda in continua espansione, appare quanto mai indispensabile garantire equità nell’erogazione delle risorse e gradualità nei meccanismi di compartecipazione al finanziamento da parte dei meno abbienti.
Modalità dei controlli
L’Azienda ha disciplinato i controlli sul possesso dei requisiti economico-patrimoniali con Regolamento, allegato alla fine della pagina.
Con l’entrata in vigore del D.P.C.M. n.159/2013 e ss.mm.ii. le informazioni reddituali e i trattamenti erogati dall’INPS da inserire in DSU di norma sono acquisiti in automatico dagli Archivi dell’Agenzia delle Entrate e/o di INPS. Pertanto, gli accertamenti economico-patrimoniali sono diretti a verificare:
- L’esatta composizione del nucleo familiare ai fini dell’ISEE Università, mediante accesso alle banche dati comunali;
I redditi e il patrimonio immobiliare del nucleo familiare, mediante accesso alle banche dati dell’Agenzia delle Entrate denominate Siatel e Sister, per le seguenti categorie di studenti:
- per i quali viene rilasciata in attestazione ISEE con omissioni o difformità;
- che si dichiarano studenti autonomi;
- la residenza anagrafica e la presenza di contratto di locazione regolarmente registrato presso l’Agenzia delle Entrate, ai fini della conferma dello status di fuori sede.
L'Amministrazione non ha l'obbligo di fornire alcuna comunicazione preventiva allo studente sottoposto ad accertamento: solo all'esito dello stesso, provvederà, a norma della L. 241/90, ad inviare comunicazione di avvio del procedimento a coloro il cui esito del controllo determini una variazione delle condizioni economico-patrimoniali.
L'interessato potrà partecipare al procedimento nei modi e nelle forme previste dalla richiamata normativa.
L'Amministrazione valuterà eventuali controdeduzioni e documentazione prodotte dallo studente, anche al fine di verificare la possibilità di correzione di errori materiali o di modesta entità.
Esiti degli accertamenti e Sanzioni
Relativamente alle sanzioni, la tabella seguente riassume quelle applicabili nei casi di superamento soglia oppure di variazione fascia di reddito, conseguenti un accertamento di reddito, a latere della richiesta di restituzione dell’importo indebitamente percepito o del valore monetario dei servizi di cui si è indebitamente fruito:
Benefici per gli studenti "Fuori Sede"
Nell’ambito del concorso per l’assegnazione di borse di studio, il beneficio economico viene maggiorato della quota alloggio nel caso in cui al concorrente sia attribuito lo status di “fuori sede”:
Il candidato è considerato “fuori sede” al verificarsi congiuntamente delle tre seguenti condizioni:
- frequenza di un corso di studi tenuto ad almeno 30 (trenta) chilometri di distanza dal proprio Comune di residenza o che, a prescindere dalla distanza chilometrica, risieda in una delle isole del Golfo di Napoli (Ischia, Capri, Procida);
- alloggio a titolo oneroso nel Comune sede del corso o in località con esso confinante, da dimostrare mediante contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato;
- permanenza nel posto alloggio di cui al punto 2 per una durata di almeno 10 mesi (dieci) nel periodo 01 ottobre – 30 settembre.
L’esistenza del contratto di locazione ad uso abitativo regolarmente registrato è una condizione autocertificata dagli studenti al momento della partecipazione al concorso, allorquando i candidati sono obbligati ad indicare gli estremi di registrazione (Data, Serie, Numero, Sede Agenzia delle entrate, Data inizio, Data fine, Dati del proprietario dell'immobile, Dati catastali dell'immobile, ecc.).
L’accertamento di dichiarazioni mendaci sul possesso di un contratto di locazione prevede l’obbligo di restituzione della differenza indebitamente percepita e la segnalazione all’autorità giudiziaria.
Regolamento
Per maggiori informazioni, è possibile consultare il Regolamento degli Accertamenti Economico-Patrimoniali, allegato qui sotto.